Dopo sole due settimane dalla gara di trail running di Orsomarso [clicca qui] eccovi l’articolo della nostra DeeJay Ten. Data la passione per tutto ciò che abbraccia il mondo della corsa, giorno 14 Maggio abbiamo partecipato a questa splendida festa, la DeeJay Ten appunto, svoltasi in una città intrisa di storia e secolari segreti. La gara si è svolta domenica 14 maggio ma noi, per sicurezza, siamo arrivati a Firenze di venerdì. Ovviamente, con la scusante della gara, ne abbiamo approfittato per visitare questa splendida città.
Firenze ti colpisce immediatamente, sarà che non è una città troppo grande, per cui si mette facilmente a tua disposizione. Bastano pochi minuti per spostarsi da una piazza ad un’altra, da un museo ad una chiesa, da un lato all’altro della città.
Arrivati in tarda serata, grazie a Francesca una nostra cara amica, iniziamo il tour dello street food fiorentino iniziando con schiacciata e salumi prelibati. Come accoglienza non è stata niente male.
Tutta la giornata di sabato è stata dedicata a visitare tutto ciò che di magnifico questa città può offrire. Piazza Santa Croce, Piazza della Signoria, il maestoso Duomo di Firenze sovrastato dalla meravigliosa opera del Brunelleschi. Superato Ponte Vecchio raggiungiamo gli Uffizi i quali ci intrattengono anzi, ci rapiscono per un paio d’ore.
Potrei stare qui a scrivere per giorni sulla bellezza di questo posto… È chiaro che, per effettuare tutti questi spostamenti, c’è bisogno di un sacco di energia. Energia che riusciamo a ritrovare continuando il tour delle prelibatezze che offre questa città. Assaggiamo il panino con il lampredotto, pregiati salumi di cinta senese, formaggi e vino. Il Vino! Nettare estratto dai vitigni toscani.
Arriva ora di cena e grazie al nostro amico Giuseppe riusciamo, in poco tempo, ad ottenere un’infinità di informazioni sulla Firenze che non si conosce… Lui, fiorentino d’adozione, ma calabrese di nascita, conosce ogni singolo anfratto di Firenze. Ogni strada, casa o palazzo ha dei segreti, segreti che solo un abitante di Firenze conosce e può decantare col classico saper fare toscano.
La mattina della gara ci rechiamo presto in piazza Santa Croce. Ci spostiamosul lung’Arno da dove partiremo per l’agognata DeeJay Ten. La prima cosa che ci passa per la testa è: “ma quanti siamo?”. Migliaia. Ben 12000 maglie giallo fluo pronte a sfidarsi… si fa per dire. Più che una sfida è una vera e propria festa. Noi partiamo nel primo gruppone, eravamo circa 4000. Pertenza, coriandoli e tanta musica. Questo ricordiamo…
Iniziamo subito a spingere. Le gambe tengono bene. Dopo un paio di chilometri ecco una leggera salita che inizia a fare le prime “vittime”. Ma noi, abituati a dislivelli ben più audaci, forziamo la falcata ancora di più, staccando tantissime maglie gialle. La salita termina a piazzale Michelangelo che regala, oltre ad all’inizio del tratto in discesa, una visuale su Firenze mozzafiato!
Si rientra nel centro storico della città per gli ultimi chilometri. A questo punto inizia la magia della DeeJay Ten.
Attraversare Firenze, avendo l’intera città a tua disposizione, è difficile da spiegare. Le persone, i turisti, chiunque, ci incita e applaude. Il suono e la gioia del tifo ti entrano nelle gambe e nel cuore. La fatica fa fatica a sopraffarti!
Si passa quindi da Palazzo Pitti per puntare verso Ponte Vecchio… un sogno viverlo di corsa, ma non di fretta. Attraversiamo l’Arno più volte fino ad imboccare la strada che ci catapulta in piazza Duomo. Aggiriamo il Duomo di Firenze in questo clima festoso, quasi fossimo nel bel mezzo del Palio a Siena. Si punta a via dei Calzaiuoli e via, verso l’arrivo. La gara si chiude in piazza Signoria ma la festa continua per tutta la città. Che grande giornata. Grazie Firenze, grazie DeeJay Ten!
Ragazzi siete mitici. Vi invidio, ma sono contentissimo per voi.
Sergio Mazzei.
Grazie mille Sergio 😀